Moodboard: cos’è, a cosa serve e come crearne una per il tuo brand

Hai sentito parlare di moodboard ma non hai un’idea chiara di cosa sia e quali sono i passaggi importanti da fare per realizzarla? Niente paura!

In questo articolo imparerai:

• Cos’è una moodboard
• I vantaggi di creare una moodboard
• Da cosa può essere composta
• Come realizzare una moodboard digitale per il tuo brand

Cos’è una moodboard

La parola moodboard dall’ inglese può essere tradotta come tavola dell’ umore.

Di cosa si tratta dunque? La moodboard è di fatto una raccolta di elementi eterogenei, come un collage o una piccola collezione con l’obiettivo di suggerire una tematica e/o uno stile. Più comunemente è costituita da immagini, ma si possono inserire anche oggetti, campioni di diversi materiali, prove colore ecc…

Può essere pensata come la rappresentazione visiva di un’ idea, il cui scopo è evocare sensazioni, ispirare e comunicare in modo immediato. La moodboard inoltre, grazie alla sua potenza espressiva, permette di esprimere anche concetti difficilmente descrivibili a parole. Proprio per questo motivo è un approccio molto utilizzato nel campo del design, nelle prime fasi della definizione di un’idea.

I vantaggi di creare una moodboard

1. Ispira e aiuta a trovare nuovi spunti creativi.
2. Fa chiarezza prima di tutto a te perché delinea i punti più importanti dell’idea che ci si appresta a condividere.
3. Comunica efficacemente un’idea. Questo è particolarmente utile se si lavora in team o con collaboratori esterni, può rivelarsi fondamentale condividere una moodboard ad esempio prima di delegare l’identità visiva del tuo brand o un servizio fotografico di branding, perché permette di allineare le aspettative aggirando eventuali incomprensioni causate dai limiti del linguaggio verbale.
4. Limita l’ansia da pagina bianca. Quando si inizia un nuovo progetto ci si può sentire un po’ sopraffatti dalla vastità di strade possibili da poter prendere; la moodboard ti aiuta a delineare già un sentiero da seguire e in cui incanalare le energie creative senza distrazioni.
5. Suggerisce i punti fermi degli aspetti visuali del progetto, come lo stile delle immagini e una palette cromatica.
6. Permette di mantenere il focus, evitando di andare fuori strada e per scandagliare eventuali dubbi che possono sorgere.
   È per questo motivo che, se stai pensando di realizzare una moodboard per delineare l’identità del tuo brand, ti consiglio di tenerla sempre a vista dopo averla realizzata, magari appesa sopra alla tua postazione di lavoro 🙂

Da cosa può essere composta

Le possibilità per realizzare moodboard e gli elementi da poter inserire sono pressoché infiniti, voglio però lasciarti una piccola linea guida per poterne realizzare una forte e comunicativa e per evitare di cadere in qualche errore comune.

Cosa puoi inserire oltre alle immagini:

• Parole chiave importanti
• Citazioni significative
• La palette colori (se non intendi inserirla verifica che le immagini che hai scelto evochino comunque gamma cromatica).
• Elementi grafici
• Se non si tratta di una moodboard digitale ti puoi sbizzarrire inserendo oggetti e materiale di vario genere (nella moodboard di progetto atipico, per farti un’esempio, ci sono una piccola piuma e una bussola).

Cosa evitare:

• Troppi testi. Come abbiamo già visto parole e citazioni possono assolutamente entrare a far parte della moodboard, il rischio a volte è di esagerare. Ricorda che per far sì che la moodboard mantenga la sua forza comunicativa è necessario che le immagini abbiano la priorità.
• Idee già pronte. Se stai lavorando alla costruzione dell’identità visiva del tuo brand e sai già che il prossimo passo sarà realizzare il logo, ti consiglio di non inserire nella moodboard dei loghi già pronti perché in questa fase non solo non servono, ma rischierebbero di condizionarti.

Ora che abbiamo visto quanto è importante la moodboard e cosa puoi inserire vediamo di metterci all’opera per realizzarne una!

Come realizzare una moodboard digitale per l’ identità del tuo brand

Sia che tu voglia rivolgerti ad un designer per la costruzione dell’ identità visiva del tuo brand, sia che tu voglia dedicartici personalmente, ti consiglio di non saltare o trascurare la creazione della moodboard.

1. Inizia dai concetti chiave
   
   Per realizzare una moodboard digitale il primo passo da fare è abbandonare momentaneamente il computer e prendere in mano carta e penna: per poter comunicare prima è necessario capire il messaggio che vogliamo mandare.
   In questa fase ti devi quindi concentrare su quelli che sono i punti fondanti del tuo brand.
   
   Puoi preparati una piccola lista in cui appuntare:
   • I tuoi valori
   • le emozioni e le sensazioni da trasmettere. Come vuoi che si sentano le persone quando entrano in contatto con te e con il tuo brand?
   • le atmosfere da evocare
   • Il tuo target di riferimento e il tuo cliente ideale.
     
2. Ricerca le immagini
   
   Siamo dunque arrivati al momento più coinvolgente: la ricerca delle immagini partendo dai concetti che hai evidenziato.
   
   Il web è un vastissimo raccoglitore di immagini di ogni tipo e sicuramente più esserci utile partire da Google immagini o da Pinterest.
   Se però sai già che vorrai mostrare pubblicamente la tua moodboard ti consiglio di cercare già direttamente all’interno di siti web che offrono immagini a licenza libera e gratuita.Tra i più famosi cito Unsplash, Pexels, Pixabay, ma ce ne sono anche tanti altri.
   
   Durante questo viaggio di ricerca e esplorazione attenta a non disperderti: tieni immagini tutte assieme, facendole confluire in una bacheca di Pinterest o scaricandole in una cartellina sul tuo computer.
   
   Nella ricerca puoi lasciarti trascinare dalle immagini che catturano la tua attenzione e che trovi adatte al progetto in questa fase va benissimo, ma presta anche attenzione ad avere un’ ampia varietà di soggetti, sforzati nel cercare sempre un paesaggio, un ritratto e una texture/pattern.
   
3. Seleziona
   
   Ora invece è il momento di osservare le immagini con più attenzione e di selezionarne da 5 a 12 (meno rischieresti di essere poco chiara, di più troppo dispersiva).
   
   Puoi farti queste domande per aiutarti a scegliere:
   Quali rappresentano meglio l’idea e le emozioni che voglio suscitare?
   Quali hanno una linea stilistica / cromatica coerente e adatta al progetto?
   
   È possibile comunque che ci sia una o più immagini adatte al nostro obiettivo che però risultano fuori gamma cromatica dalle altre. In questi casi io difficilmente rinuncio ad un’ immagine valida ed evocativa per i suoi colori e decido di editarla per renderla coerente con le altre.
   Per fare questo io utilizzo Adobe Photoshop e Lightroom, ma se non possiedi un abbonamento Adobe puoi utilizzare la web app gratuita Pixlr.
   
4. Assembla il tutto
   
   È arrivato il momento di assemblare le immagini. Il prossimo passo da fare è andare su Canva, dove potrai inserire manualmente le immagini che hai selezionato o utilizzare un template già pronto che andrai a personalizzare con le tue immagini.
   
   Ricorda che anche la proporzioni tra immagini assume un peso nel risultato finale, assicurati che le immagini per te più significative siano più grandi di quelle meno importanti.
   
5. Palette Colori
   
   Dopo che avrai inserito le immagini su Canva sei pronta a estrapolare la Palette Colori!
   
   Un’ottima web app per farlo è Adobe Color. Clicca su “estrai tema” nel menu in alto a sinistra e carica una fotografia o l’intera moodboard.
   
   A questo punto l’app ti mostrerà una serie di palette colori, generate a partire dall’immagine inserita su cui potrai anche intervenire manualmente.
   Puoi copiare il codice di ogni singolo colore e recuperarlo su Canva.
   
6. Tipografia
   
   Come ultima cosa inserisco tutto ciò che è testo, in particolar modo le parole chiave da cui sono partita (o che sono nate durante la ricerca) e le citazioni che ho trovato.
   
   Per fare un buon lavoro non limitarti a scrivere e basta, ricerca un font adatto a supportare il concetto che hai riportato e che sia in armonia con il resto degli elementi selezionati.

Insomma avrai capito quanto è utile e importante nel processo di definizione di un’ idea affidarsi ad una moodboard.

Ora possiedi anche tutti gli strumenti per crearne una, fammi sapere se questo articolo ti è stato utile, e se vuoi avere un feedback puoi inviami la tua moodboard a info@progettoatipico.it

Ora non mi resta che augurarti buon lavoro!